Royal Family, Carlo non ha scelta: la situazione è seria

La Royal Family sta vivendo un momento complicato e non da poco: per Re Carlo si potrebbe andare verso una decisione inevitabile.

Sono giorni davvero molto complicati quelli che si stanno abbattendo sulla famiglia reale inglese: prima l’intervento della Principessa del Galles, Kate Middleton che la costringerà a stare ferma fino a Pasqua e adesso anche la malattia di Re Carlo III. Il Sovrano, durante una operazione alla prostata, ha scoperto di avere il cancro.

Royal Family Re Carlo
Re Carlo III, come sta – foto Instagram @royalfamily -globbers.it

Una diagnosi che ha lasciato tutto il mondo senza parole e che per il momento non ha ulteriori particolari, non si sa dove sia localizzato il problema: le uniche informazioni rese note è che non si tratterebbe della prostata e che il Re è già stato sottoposto al primo ciclo di cure.

Eppure, la situazione è davvero complessa e pare starebbe portando Carlo III verso una decisione che, anche per l’opinione pubblica, appare sempre di più inevitabile. Entriamo nel merito della questione e scopriamo di cosa si tratta.

Re Carlo pronto ad abdicare in favore di William? L’indiscrezione

Insomma, la situazione non è per nulla semplice, le condizioni di salute del Sovrano non sono delle migliori e con il passare del tempo e delle terapie, è lecito pensare che possano anche peggiorare, tanto da impedirgli di svolgere il suo lavoro al meglio.

Per questo motivo, da giorno si inseguono le voci che vorrebbero, Carlo III, verso una decisione inevitabile, quella dell’abdicazione in favore del figlio William, Principe di Galles e primo in linea di successione dinastica: un particolare che qualora fosse confermato, farebbe diventare il giovane il nuovo Sovrano d’Inghilterra.

Re Carlo sta male: abdicherà in favore di William?
Re Carlo e il Principe William: abdicazione in arrivo? (foto ansa) globbers.it

Costituzionalmente sono già previste procedure specifiche per ogni situazione: in caso di assenza temporanea, il sovrano sarebbe sostituto nelle cerimonie ufficiali dai consiglieri di stato (Camilla, William, Anna, Edoardo)” si apprende. “In caso di incapacità permanente, invece, entrerebbe in azione l’atto di reggenza, che risale ai primi dell’Ottocento” ha detto il giornalista Antonio Caprarica, esperto del settore. Dalle sue parole, pare che l’abdicazione non sia un particolare da escludere a prescindere, i tempi sono cambiati e anche la rigidità che era stata della madre Elisabetta II, non è la stessa del figlio Carlo.

Sempre secondo il giornalista italiano, poi, non ci sarebbe da preoccuparsi per William, il giovane sarebbe prontissimo a prendere il posto del padre, considerando il fatto che studia per arrivare a quel punto da sempre: “Dopo l’annuncio della malattia del padre è già pronto a tornare in campo, nonostante stia cercando di stare vicino alla moglie, ancora in convalescenza”.

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